LA NUOVA TRATTA DEGLI SCHIAVI

Dopo la piccola pausa di fine estate acquisita ed acquistata in Libia dal ministro Minniti, sono recentemente ricominciati gli sbarchi. Le nostre ed altrui navi hanno ripreso a svuotare le stive del loro contenuto di umani in qualsiasi porto del meridione, eccetto appunto nei porti della Sicilia. Ciò per non sfavorire il candidato PD alla vigilia delle elezioni regionali.

Gli arrivi dalla Libia sono dunque diminuiti ma non estinti. In compenso sono in crescita le rotte dall'Egitto, dall'Algeria e soprattutto dalla Tunisia. Vi sono stati nei giorni scorsi sbarchetti a Lampedusa, a Pantelleria e sulle coste occidentali della Sardegna. Un'unità della Guardia Costiera ha consegnato nel porto di Reggio Calabria 764 migranti ed 8 cadaveri. A Vibo Marina una nave Ong ne ha recati vivi 588, a Taranto una nave tedesca 322, a Crotone un'altra nave Ong 380.
A Salerno approda invece la " Cantabria ", nave spagnola che consegna all'Italia 375 nuovi migranti e 26 salme. Sono tutte ragazze in età dai 14 ai 18 anni, probabilmente di origine nigeriana, ed alcuni corpi recano anche segni di violenze subite. Il prefetto locale parla di " tragedia dell'umanità ", il procuratore ipotizza 26 omicidi, ed il medico legale sta effettuando altrettante autopsie ed esami, anche per vedere se vi siano state violenze di tipo sessuale.

D'altronde basta andare in qualsiasi centro di prima accoglienza, e prestare ascolto alle numerose storie che i migranti raccontano, per farci un'idea dell'entità del problema. Basta raccogliere le testimonianze degli immigrati a cui le varie coop rosse e bianche sparse sul territorio forniscono continuità assistenziale spesso approssimativa, mentre sono molto bravi ad occuparsi del proprio tornaconto. Si potrà così notare come molte giovani donne immigrate siano state illuse, attratte con l'inganno da prospettive di studio e lavoro in Europa. Si potrà anche scoprire come alcune di loro si siano indebitate fino al collo a tale scopo, mentre altre siano addirittura state vendute dai propri parenti ai trafficanti di esseri umani.

C'è a questo punto da sorprendersi come mai questa palese tratta di umani non inorridisca maggiormente i cittadini italiani e non susciti più proteste di quelle già in corso in tutto il paese. Gran parte della risposta va ricercata probabilmente nel lavaggio di troppi cervelli operato dall'italico cattocomunismo e dottrine affini, di cui nessuno schieramento politico appare essere immune. La Sinistra, essendo parecchio coinvolta in tale mercato, ha certamente tutto l'interesse a dissimulare ed a confondere le idee. E pertanto si mostra sempre ammantata di tanto buonismo, ed indossa ad ogni occorenza la splendente armatura dei cavalieri della giustizia sociale e globale. Questi nobili guerrieri autoinvestiti di superiorità morale ed intellettuale, mentre continuano a battersi contro colonialismo e sfruttamento passati ed archiviati, coprono furbescamente col mantello umanitario la propria complicità nel moderno traffico di schiavi in atto dalla sponda maghrebina verso la sponda italiana.
Con le loro folli politiche di accoglienza arricchiscono negrieri, criminali e mafiosi, e sono anche responsabili di migliaia di morti in mare.

Quelle ragazze africane sopravvissute a tutti gli ostacoli, il deserto, gli stupri, il Mediterraneo e le coop, arrivano finalmente a destinazione. Si fanno notare magari sotto un ombrello d'inverno ed un ombrellone d'estate, su una piazzola sterrata lungo una strada trafficata ed accanto a una sedia di plastica. Oppure viaggiano avanti e indietro sul treno serale tra Torino e Milano, scendendo a frotte nelle varie stazioni dove i papponi le accompagnano al posto di lavoro. Al ritorno sono controllate dalle varie " madame " delle bande criminali, vincolate da minacce di morte e di ancestrali riti Vudù.  Si stima che nel 2016 siano arrivate in Italia 11.000  giovani donne dalla Nigeria, di cui circa l' 80% finite sul marciapiede. Esse spesso mentono sulla loro età,  perché la prostituzione minorile nel nostro paese è reato. Sul mercato del sesso d'altronde le più giovani sono anche le più richieste.
Gli uomini invece sono arruolati nei campi per pochi euro all'ora, oppure si occupano di attività più lucrative, come lo sfruttamento della prostituzione e lo spaccio della droga.

Ecco dunque una faccia reale delle conseguenze della politica immigratoria senza limiti né condizioni. La propaganda di regime e del pontefice ha ingannato la buona fede dei cittadini, raccontando loro frottole di guerre e disastri ambientali alla radice del fenomeno migratorio. Ha predicato per anni la virtù dell'accoglienza, dell'inclusività e della fratellanza universale, mobilitando persino l'esempio di Gesù in veste di rifugiato. Per la bontà del governo di sinistra a guida Renzi è stata firmata con la UE l'esclusività della accoglienza e gestione italiana dei flussi migratori in Europa. 
Gentiloni riceveva poi visita e raccomandazioni del ricchissimo globalista liberal Soros, quello che finanzia le Ong a traghettare migranti. Lo stesso che sostiene con l'abbattimento delle frontiere il mondo nuovo ardito occidentale ed il suo meticciato culturale. Mentre le conseguenze delle sue sinistre utopie costano ai contribuenti cifre enormi, egli nasconde agli occhi del fisco i suoi gruzzoletti. Questa è dunque la natura autentica del filantropo Soros ed il significato reale della " società aperta " che costui intende costruire.

Ora in Italia ed in Europa sempre più persone si stanno rendendo conto, di fronte a tanto scempio e degrado, che tutto questo buonismo deve finire. Che non è più possibile andare avanti in questa maniera. Infatti le recenti elezioni politiche in Danimarca, Olanda, Austria, in Repubblica Ceca ed anche nella stessa Germania indicano che gli europei si stanno svegliando,  nonostante la Sinistra si stia sbracciando dappertutto a sventolare spauracchi di populismo e nazifascismo. Ormai anche i più frenati da tali timori stanno iniziando ad usare la ragione ed il buon senso, benché ciò costi indipendenza di pensiero e quindi fatica.
Un proverbio olandese dice:

                     " Chi cammina dietro il gregge calpesta tanta merda ".

Molte persone sono ormai stufe del pensiero unico che i pastori della Sinistra insegnano e impongono, e rompono i ranghi nei greggi elettorali dei vari partiti socialisti nel continente. Dappertutto i consensi nei loro confronti sono in caduta libera. Solo in Italia gli eredi del Partito Comunista ancora resistono al governo, predicando accoglienza senza limiti e Ius Soli. Vogliono continuare a facilitare la vergognosa tratta degli schiavi, con tutti i naufragi e gli omicidi in mare che ciò comporta. La nave " Cantabria " infatti docet.

C'è da chiedersi per quanto tempo ancora sarà concesso loro di stare al timone, ingannare sia cittadini che migranti, e portare il paese sempre più alla deriva.